Gli esercenti commercio al minuto e attività assimilate e le Agenzie di viaggio e turismo, presso i quali sono effettuati, in denaro contante, gli acquisti di beni e dai quali sono rese le prestazioni di servizi legate al turismo, che effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva, devono inviare la comunicazione dei corrispettivi relativi alle operazioni in contanti legate al turismo effettuate nell'anno 2020 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell'Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a euro 1.000.
L’invio è effettuato esclusivamente in via telematica una sola volta, nell’anno successivo a quello di riferimento, entro il 10 aprile (per i dati del 2020, essendo un sabato il termine slitta al 12 aprile 2021) per i soggetti che liquidano l’Iva mensilmente attraverso la compilazione del quadro TU e del frontespizio del Modello Comunicazione polivalente, direttamente o tramite intermediari abilitati, inviando necessariamente i dati in forma analitica.