Testo Unico IVA: in dirittura d’arrivo
Il Vice Ministro Leo, intervenuto al convegno I Sistemi informativi del Fisco per il contrasto all'evasione fiscale, ha anticipato alla stampa che il Testo Unico IVA è in dirittura d’arrivo e sarà approvato in via definitiva in uno dei prossimi Consigli dei Ministri.
Intanto riepiloghiamo quali e quanti TU sono gia stati "approcciati" e approvati dal Governo per la Riforma Fiscale.
TESTI UNICI approvati o in corso di approvazione
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Testi Unici |
Approvati in via preliminare o definitiva |
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Imposte sui redditi |
da pprovare |
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preliminare |
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approvato |
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Testo Unico IVA: in dirittura d’arrivo
Il Testo Unico sull’IVA, licenziato in via preliminare, è annunciato a stretto giro in Consiglio dei Ministri.
Leo come specificato ha anticipato alla stampa che è prossimo alla approvazione definitiva, anche se non ha rivelato una data certa.
Su questo importante testo, i Commercialisti sono intervenuti con un documento di studio dal titolo TESTO UNICO IVA: DECORRENZA ED EFFICACIA Note di coordinamento con i decreti di attuazione della riforma tributaria pubblicato ai primi di novembre.
Come specificato nella premessa, con il documento il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili facendo seguito ai precedenti documenti del 18 aprile 2024 e del 13 maggio 2024 con i quali erano state fornite alcune “Osservazioni e proposte di modifica o di integrazione del Testo Unico IVA”, rende un ulteriore contributo in relazione alle criticità manifestate sulla approvazione definitiva e sui tempi di adozione del Testo Unico IVA il cui schema è stato approvato dal Consiglio dei ministri il 17 luglio 2025, e trasmesso al Parlamento come Atto del Governo n. 293 per il rilascio dei prescritti pareri .
Nella stessa riunione del 17 luglio 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato lo “Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di Terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto” contenente modifiche sostanziali al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 che funge da base per l’emanando TU IVA.
Viene anche speficato che lo schema di TU IVA, prima di essere approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri e poi approdare in Gazzetta Ufficiale, dovrebbe essere:
i) integrato con le voci della Nomenclatura Comune doganale europea per individuare i beni ad aliquota ridotta, come previsto dalla direttiva UE 2022/542, che avrebbe dovuto già essere recepita dal 1° gennaio 2025;
ii) aggiornato con le disposizioni correttive e le modifiche definitive che saranno introdotte dal Decreto ETS al Decreto IVA sia nella versione approvata in prima lettura dal Governo, sia nel testo definitivo che il Consiglio dei ministri dovrà approvare dopo le osservazioni e i pareri delle Commissione parlamentari competenti.
Ne consegue, spiega il documento, che il TU IVA dovrebbe essere definitivamente approvato dal Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo dopo la conclusione dell’iter del Decreto ETS.
Attenzione al fatto che nel frattempo, il decreto in oggetto è stato approvato e si attende la sua pubblicazione in gazzetta, pertanto si attende a breve, come evidenziato da Leo, l'approvazione definitiva del TU IVA.